La capogruppo non residente, in relazione ai beneficiari del piano di Restricted Stock Units (RSU) che non siano più legati alla stessa da alcun rapporto di lavoro subordinato e/o collaborativo, non deve assolvere gli obblighi di sostituzione d’imposta in quanto non è il soggetto che assegna le azioni e i lavoratori destinatari di tali “valori” non sono suoi dipendenti. Sarà cura dei singoli ex dipendenti presentare la dichiarazione dei redditi nel nostro Paese nel periodo d’imposta in cui esercitano l’opzione relativamente ai redditi che sono soggetti a tassazione in Italia e, conseguentemente, versare le imposte dovute all’Erario italiano.