Nell’ambito di un’attività di ripristino e manutenzione di una rete ferroviaria ad opera di un soggetto non residente, la società incaricata deve emettere una fattura con partita IVA estera senza l’addebito dell’imposta. spetta al committente italiano integrare la fattura con l’IVA “italiana” e annotarla nei propri registri acquisti e vendite.